
Il mercato del Napoli divide Ancelotti e De Laurentiis: senza vittorie può lasciare la prossima estate
LE RICHIESTE - Come riferito nel nostro articolo di Marco Giordano, Ancelotti preme per avere da subito i rinforzi richiesti, soprattutto sulle due corsie laterali, per quanto concerne il reparto difensivo. I vari Malcuit, Hysaj e Mario Rui non lo convincono e il lento recupero della migliore condizione fisica da parte di Ghoulam hanno spinto il tecnico emiliano a chiedere un'accelerata, in particolare per Kieran Trippier, esterno destro classe '90 del Tottenham, primo obiettivo per il reparto sul suo taccuino. Insieme a lui, nella lista dei desideri di Ancelotti, ci sono il trequartista dell'Udinese Rodrigo de Paul, sul quale l'Inter ha frenato, e l'attaccante messicano del PSV Eindhoven Hirving Lozano, che potrebbe scalzare nelle attuali gerarchie interne Lorenzo Insigne. Nomi che certificherebbero, secondo l'allenatore, la volontà del club di investire per rilanciare la sfida alla Juventus in ottica campionato.
ADDIO ANTICIPATO? - Per il momento, De Laurentiis ha chiuso per circa 10 milioni di euro l'acquisto di Di Lorenzo, tra i migliori esterni dell'ultima Serie A ma a tutti gli effetti un'alternativa meno costosa a Trippier, mentre sugli altri obiettivi non si registrano al momento novità significative, considerando che la priorità è trovare una sistemazione ai calciatori che non rientrano più nel progetto, da Mario Rui e Hysaj fino a Diawara, Verde e Ounas. Una differente filosofia quella di Ancelotti e del suo presidente sul mercato che non produrrà comunque scossoni nelle prossime settimane, ma che potrebbe presentare il conto al termine del prossimo campionato, quando le strade dei due, al netto di un contratto firmato fino al 2021, possono separarsi anticipatamente. A maggior ragione se non dovesse arrivare un trofeo nella bacheca del Napoli.