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Inter, Perisic ancora bloccato: l'idea del Bayern e i piani di Conte senza cessione
L'IDEA DEL BAYERN - Va detto che Hansi Flick, l'allenatore che ha portato il Bayern ai tre successi stagionali stravede per Perisic e non perde occasione per elogiarne il rendimento avuto nell'arco dell'annata e nel corso della final eight di Champions in particolare. Il CEO Rummenigge ha scartato l'opzione di riscatto da 18 milioni di euro presente nei precedenti accordi e ha provato un'offerta al ribasso da 12 milioni di euro già respinta dall'Inter. Il problema più grande da risolvere, tuttavia, non sarebbe quello di accontentare l'Inter sulla richiesta da 15 milioni di euro, bensì quella di sostenere l'ingaggio da 4,5 milioni annui che Perisic vorrebbe continuare a percepire e che, quest'anno, in piccola parte è stato pagato proprio dai nerazzurri. Distanza colmabili, ma servirà uno sforzo che, al momento, non è in programma in quel di Monaco di Baviera.
I PIANI DI CONTE - L'Inter ha provato ad inserire Perisic in diversi scambi, fra cui quello con il Tottenham per arrivare a Ndombele prontamente rifiutato da José Mourinho e allora ad Appiano Gentile inizia a farsi spazio l'idea che l'esterno possa rimanere, almeno fino a gennaio, a disposizione di Conte che dovrà trovargli una collocazione dopo il flop dell'inserimento nei suoi schemi della passata estate. Perisic non vuole fare l'esterno a tutto campo e allora la soluzione più semplice sarebbe quella di confermarlo nel ruolo di quarta punta accanto a Lukaku, Lautaro e Sanchez che al momento è rimasto scoperto. Un'idea che Conte preferirebbe scartare. Il mercato è ancora lungo, ma il futuro di Perisic resta una forte incognita che blocca, come per tanti altri, il mercato in entrata dei nerazzurri.
