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  • L'Inter studia Bijol e lui apre: "Un onore". Cosa chiede l'Udinese

    L'Inter studia Bijol e lui apre: "Un onore". Cosa chiede l'Udinese

    • Matteo Palmisano
    Inter-Udinese sarà l’occasione per i nerazzurri di studiare da vicino Jaka Bijol, difensore centrale sloveno obiettivo di mercato per rinforzare la difesa. I nerazzurri hanno bisogno di ringiovanire il reparto arretrato e a giugno è previsto un intervento in quella zona del campo, con il classe 1999 dell’Udinese che è tra i nomi principali sulla lista dei dirigenti.

    ACERBI E DE VRIJ - Bijol, alla terza stagione in Serie A con l’Udinese, con cui ha giocato 75 partite segnando 5 gol, è certamente uno dei difensori centrali di maggior prospettiva. È  un nome caldo per chi ha bisogno di rinforzare il proprio reparto arretrato, come l’Inter che in quella posizione è alle prese con due incognite. La prima riguarda Francesco Acerbi, in scadenza il 30 giugno del 2026, ma con l’Inter che ha un’opzione per rescinderlo nel 2025, che va per i 38 anni e, dopo essersi operato a maggio per risolvere il problema di pubalgia, è già al secondo infortunio muscolare in stagione: il primo, un’elongazione al bicipite femorale della coscia sinistra, gli è costato venti giorni di stop, il secondo, alla coscia destra, rimediato il 23 novembre contro il Verona, potrebbe lasciarlo fuori fino a inizio gennaio. E poi c’è De Vrij, in scadenza il 30 giugno 2025, ma con un’opzione di rinnovo unilaterale esercitabile dall’Inter.

    GENNAIO - Anche da queste due situazioni di incertezza nasce l’interesse per Bijol, che l’Inter osserva da diverso tempo. Le valutazioni sono per giugno, anche se le precarie condizioni di Acerbi potrebbero portare i nerazzurri ad anticipare l’operazione, come riportato da Tuttosport qualche settimana fa, con l'inserimento di Tomas Palacios nella trattativa per un prestito con obbligo di riscatto (CLICCA QUI). 

    LA POSIZIONE DELL'UDINESE - Di questo, nel corso del brindisi di Natale organizzato dall’Udinese con la stampa ha parlato il Group Technical Director dell’Udinese Gianluca Nani chiudendo – solo in parte – la porta a una cessione importante a metà stagione, confermando, tuttavia, l’interesse sul giocatore, come riporta Tuttosport: “Bijol è normale sia sempre osservato, è bravo e forte. Noi non abbiamo intenzione di vendere i nostri giocatori a gennaio, però non posso escludere nulla. Se dovesse aprirsi una soluzione del genere, dovremmo sostituirlo in maniera adeguata. Ma parliamo di un mal di testa che io mi sposterei eventualmente a giugno, anche se ascoltiamo sempre tutti perché fa parte del nostro lavoro”.

    INTERESSE CONFERMATO - Lo stesso Bijol, nel corso di un’intervista a The Italian Football Podcast ha parlato dell’interesse dei nerazzurri: “Io accostato all’Inter? Sicuramente è una bella cosa da sentire. Ma nel calcio sappiamo che ci sono tante voci in giro quindi finché non c'è qualcosa di concreto non c'è molto di cui parlare. Credo che l'Inter sia ancora la squadra più forte. Contro la Lazio hanno dimostrato ancora una volta di essere pronti quando arrivano le grandi partite. Champions League? Spero vinca una delle squadre italiane e, se devo scegliere, dico Inter”.

    NAPOLI - Il nome di Bijol è destinato a essere al centro del calciomercato in Italia tra gennaio e giugno. Sullo sloveno, poi, c’è anche il Napoli, con Antonio Conte che, già per il mercato invernale, avrebbe chiesto un difensore in alternativa alla coppia Rrahmani-Buongiorno. I partenopei potrebbero giocare d’anticipo per regalare al proprio tecnico il rinforzo tanto richiesto (CLICCA QUI).

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