Juve, McKennie fa spazio a Mac Allister? La cifra a bilancio e la richiesta monstre per cederlo
LA CIFRA A BILANCIO - McKennie è arrivato a Torino nell'estate del 2020 dallo Schalke 04 inizialmente in prestito da 4,5 milioni di euro con diritto di riscatto trasformabile in obbligo. Il 3 marzo 2021 la Juventus ha esercitato il diritto di riscatto per 18,5 milioni di euro pagabili in tre esercizi e per cui potrebbero maturare altri bonus fino a 6,5 milioni di euro (maturati per circa 3 milioni). Cifre importanti che, al 30 giugno 2022 portano il valore residuo di carico del cartellino dell'americano a bilancio a 14,8 milioni di euro. Al 31 dicembre 2022, di conseguenza, il valore si abbasserà ulteriormente a 11,5 milioni di euro e, in caso di prestito con obbligo di riscatto a fine stagione il valore finale sopra cui si farà plusvalenza a 8,2 milioni.
CIFRA MONSTRE - Per i bilanci della Juventus, ampiamente provati e sotto osservazione, il player trading resta fondamentale (ed è confermato anche fra le pieghe delle relazioni finanziarie) e per questo da un giocatore come McKennie che ha tanto mercato in Premier e in Bundesliga (contatti col Borussia Dortmund) c'è la volontà di ottenere non meno di 20 milioni di euro di plusvalore. Una cifra monstre giustificata anche dal buon mondiale degli USA, ma che, dato il carico residuo a bilancio, costringe la Juventus a chiedere non meno di 30/35 milioni di euro per la sua cessione. Che sia Mac Allister, Milinkovic Savic o un nome a sorpresa, prima di affondare il colpo la Juve deve vendere e Mc Kennie è il principale candidato all'uscita.
