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  • Milan, Caldara rivede la luce: scocca l'ora della verità. E la difesa a tre...

    Milan, Caldara rivede la luce: scocca l'ora della verità. E la difesa a tre...

    • Luca Fazzini
    La luce in fondo al tunnel. Questa volta, per davvero. È quello che spera Mattia Caldara e che si augurano tutti i tifosi del Milan. Il primo raggio luminoso è arrivato domenica mattina, quando Stefano Pioli ha diramato la lista dei convocati per la sfida contro la Lazio. Dopo esattamente 190 giorni, riecco anche l'ex Atalanta, colpito - anzi perseguitato - da continui problemi fisici nei suoi primi quindici mesi da giocatore del Milan. Da dimenticare, obbligatoriamente e velocemente, la prima stagione all'ombra della Madonnina: 90' in Europa League contro il modesto Dudelange, 65' contro la Lazio. Per il resto, la scena se l'è presa tutta il suo crociato, che ha maledettamente fatto crac. 

    IL MILAN CI CREDE - Su Caldara, tuttavia, il Milan continua a puntare. E non potrebbe essere altrimenti, per un giocatore arrivato nell'estate del 2018 in un affare che vide coinvolti anche Bonucci e Higuain. Impossibile mettere in soffitta così presto quei 35 milioni spesi: la coppia con Romagnoli, nelle idee di Boban e Maldini, rappresenta il presente e il futuro del Milan e della Nazionale. A livello tattico, inoltre, il rientro di Caldara rappresenta un jolly importante per Pioli. Il recente stop di Musacchio ha obbligato il tecnico a cercare alternative, schierando quel Leo Duarte che ha fatto storcere il naso a diversi tifosi e addetti ai lavori.  

    NUOVI SCENARI - Con un Theo Hernandez in formato treno express, Pioli ha ridisegnato il Milan con una difesa a 3 mascherata in fase di possesso. Il francese - costantemente sulla linea dei centrocampisti - obbliga Calabria a restare bloccato nei tre della retroguardia. Con il rientro di Calabria, invece, il tecnico potrebbe optare per una difesa tre vera e propria. La stessa, oltretutto, che ha esaltato Mattia ai tempi dell'Atalanta, quando - insieme a Mancini e Toloi - aveva fatto la fortuna di Gasperini. La sua presenza, invece, si aggiungerebbe a una difesa con due centrali di ruolo come Romagnoli e Duarte, mantenendo le soluzioni d'emergenza Rodriguez e Calabria. Prima, però, c'è da illuminare definitivamente tutto il tunnel. Per un calvario arrivato (finalmente) alla fine. 

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