"Dopo due mesi di allenamenti e il rinvio della prima giornata, finalmente si parte. E lo si fa con una partita storica con la Juventus nel giorno dell'inaugurazione del loro nuovo stadio, che ci rende orgogliosi. Per noi per però non sarà una festa. Domenica ci saranno in palio i tre punti e per noi è importante partire bene". Capitan Stefano Morrone attacca così, con decisione, nella conferenza stampa che si è tenuta in mattinata al Tardini. Il mediano analizza poi lo stato di forma del gruppo dopo lo stop al primo turno di campionato: "Nessun problema per la sosta, perché noi ci siamo sempre allenati. Le prime partite però sono sempre particolari e non si sa mai quali siano i veri valori in campo".

Nel corso della conferenza c'è modo di parlare anche dei giovani in rosa: "Fa piacere avere in gruppo ragazzi in gamba che si sono fatti valere ovunque, come Danilo Pereira al mondiale Under 20. L'auspicio è che ci sia spazio per tutti e personalmente da capitano spero di poterli aiutare a crescere. Da cinque anni a questa parte il mio solo pensiero è il Parma e l'importante adesso è non soffrire come l'anno scorso".

Infine si parla dei prossimi avversari e di quella che può essere la chiave tattica dell'incontro: "La Juventus ha cambiato molto e credo che siano in fase di evoluzione e sperimentazione. Dopo le amichevoli estive è arrivato per loro il momento di mettersi alla prova in un vero confronto di Serie A. Giocheranno con quattro attaccanti e sostenerli non sarà facile. Il nostro scopo sarà quello di contenerli per poi ripartire. Immagino che potrà essere questa la chiave tattica della gara che noi affronteremo compatti, con umiltà e determinazione".