In questo Napoli è necessario tornare all’essenziale, l’aspetto realizzativo. In questo, il tecnico ha il dovere di trovare una soluzione. Dinnanzi al vuoto lasciato da Milik, commiserarsi serve a poco, perché la stagione prosegue e i punti persi a questo punto del campionato potrebbero essere rimpianti in ottica futura. Intanto, ancora si gioca a fare nomi al momento irrealizzabili, per rinforzare il reparto avanzato.

L’ambiente, invece, gli chiede un gesto importante, per risollevare nell’immediato le sorti della squadra, che in questo clima teso si approccia alla sosta. Il campionato si ferma, ma i giocatori no: in quindici partiranno con le rispettive nazionali. Rimasti praticamente soli, allenatore e presidente potranno discutere sul da farsi. Dopo aver sbollito la delusione di questo pareggio, che potrebbe aver già spento le flebili speranze di scudetto. E che potrebbe compromettere, col senno di poi, la stagione del Napoli.