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    Quanto guadagna Retegui all'Atalanta

    Quanto guadagna Retegui all'Atalanta

    Per chi cerca un bomber adatto a ogni stagione, Mateo Retegui è il nome giusto. Ma forse è troppo tardi. L'Atalanta se lo tiene stretto dopo averlo preso dal Genoa l'estate scorsa, il classe '99 sta dimostrando di essere uno dei migliori attaccanti della Serie A e grazie ai suoi gol è salito di diritto nella categoria dei top player. I riflettori del mercato si sono accesi sull'italo-argentino cresciuto nel Boca Juniors, per Spalletti è diventato un punto fermo della Nazionale e recentemente è stato accostato alla Juventus: i bianconeri non hanno ancora fatto mosse concrete per Retegui, se dovesse esserci davvero un interesse concreto bisognerà capire prima cosa fare con Vlahovic e Kolo Muani.

    QUANTO VALE RETEGUI PER L'ATALANTA

    QUANTO GUADAGNA RETEGUI ALL'ATALANTA - L'Atalanta a oggi non ha nessuna intenzione di privarsi del suo bomber, Retegui con i nerazzurri ha un contratto fino al 2028 firmato l'estate scorsa, l'ingaggio è di poco superiore ai 2 milioni di euro - dovrebbe essere di 2,2, per la precisione - e se in estate Mateo dovesse cambiare squadra il suo stipendio potrebbe aumentare ulteriormente. L'affondo dell'Atalanta per l'attaccante è arrivato per sostituire Scamacca che aveva subito la rottura del crociato in occasione dell'amichevole pre campionato contro il Parma, sono bastati pochi giorni per trovare l'accordo totale col Genoa e portare Retegui a Bergamo. 

    QUANDO INTER E MILAN VOLEVANO RETEGUI - Prima di arrivare in Italia al Genoa, quando giocava ancora al Tigre, Retegui era stato inserito nella lista di diverse società sia in Italia che all'estero: tra i club di Serie A che avevano messo nel mirino Retegui c'era il Milan, Udinese e Inter avevano avuto qualche contatto con il padre del giocatore e in tutti gli altri campionati principali europei (Francia, Germania, Inghilterra, Spagna) c'erano società che avevano preso informazioni sul ragazzo. Oggi Mateo è gestito dalla Gea di Alessandro Moggi, ma qualche anno fa l'attaccante era nella scuderia di Francesco Totti, che aveva deciso di puntare su di lui quando era ancora in Argentina. 

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