Real Madrid, Ancelotti verso l'addio: le voci su Klopp ma non solo, tutte le opzioni
Le due sconfitte contro l'Arsenal ai quarti di finale hanno lasciato il segno su una stagione che per il Real Madrid rischia di risultare estremamente negativa. Quattro punti separano le Merengues dal Barcellona capolista in Liga e rimangono ormai due partite che possono svoltare la stagione: proprio con i due Clasicos con i blaugrana di Hansi Flick, che possono decidere la Copa del Rey (finale il 26 aprile) e il campionato (11 maggio). C'è poi a giugno anche il Mondiale per Club a giugno, con Al-Hilal, Pachuca e Salisburgo come primi avversari, e proprio in vista della nuova competizione FIFA il Real riflette su eventuali correttivi.
Cambiare allenatore al termine di una stagione è un'eventualità che il Madrid pondera da tempo e sulla quale sembra ormai definitivamente orientato dopo l'eliminazione in Europa, ma nelle ultime ore prende corpo anche la possibilità di una separazione anticipata. Ancelotti ora è uno dei principali bersagli da parte di stampa e tifosi, una situazione che non ha intaccato il suo aplomb: "Io da qui non me ne andrò finché non mi cacceranno", ha sempre detto il tecnico di Reggiolo. E lo ha ribadito anche dopo il ko al Bernabeu contro l'Arsenal: "E quando me ne andrò, tra 10 giorni, un mese, o un anno, da me sentirete solo una parola: grazie". Nessuno strappo e attesa delle decisioni di Florentino Perez, decisioni che possono arrivare già alla fine del mese perché in caso di sconfitta contro il Barça nella finale di Copa del Rey, evidenziano i media iberici, l'addio potrebbe concretizzarsi. Con il Brasile sullo sfondo, pronto a tornare alla carica per avere Carlo a partire da giugno.
Il futuro di Ancelotti è un tema, il suo sostituto è un altro e preoccupa particolarmente il mondo Real: chi può prendere il suo posto?
SALE KLOPP - Il nome che sta prendendo quota nelle ultime ore è quello di Jurgen Klopp, che dopo neanche un anno di inattività sarebbe già pronto a tornare in panchina. A gennaio ha iniziato il suo ruolo dirigenziale con il gruppo Red Bull, di cui è diventato Global Head of Soccer, ma la nuova esperienza lavorativa non sta andando: "esausto e insoddisfatto", così hanno detto di lui i brasiliani di UOL Esporte e anche i colleghi di As hanno confermato le sensazioni. Il tedesco sarebbe sì pronto a tornare in panchina, ma solo per due squadre: il Brasile o il Real Madrid. Nessuna decisione definitiva, ma un'apertura importante con il gruppo Red Bull che da accordi gli faciliterebbe un'uscita nel caso in cui volesse tornare ad allenare. Klopp, che già dieci anni fa era stato valutato dal Real Madrid proprio per sostituire Ancelotti dopo l'eliminazione contro la Juventus in semifinale di Champions League, sarebbe in attesa di una proposta vera e propria e potrebbe prendere le redini della squadra in qualsiasi momento.
LA SMENTITA DELL'AGENTE DI KLOPP - Marc Kosicke, agente di Jurgen Klopp, ha smentito tuttavia le voci a Sky Sports DE: "Jurgen è felice nel suo nuovo ruolo di Head of Global Soccer alla Red Bull. E' pienamente concentrato e felice lì".
XABI ALONSO - Discorso diverso per Xabi Alonso, da mesi indicato dal mondo Real come l'erede designato di Ancelotti in panchina. E' il nome che più di tutti convince Florentino Perez e non è escluso che, qualora la scelta dovesse effettivamente ricadere sull'ex centrocampista, non è escluso un tentativo per averlo già a giugno per il Mondiale per Club. Xabi Alonso, va ricordato, ha una clausola nel proprio contratto che gli consentirebbe di liberarsi dal Bayer Leverkusen in caso di chiamata di Real Madrid o Liverpool, a fronte di un indennizzo da versare al club tedesco per la stagione rimanente nel suo contratto.
UN ALLENATORE AD INTERIM - La terza opzione che viene valutata in queste ore nei corridoi di Valdebebas è quella di rimandare l'inizio del nuovo ciclo con il prossimo allenatore e scegliere un tecnico ad interim per traghettare la squadra fino alla sua naturale conclusione. I nomi in questo senso non mancano e portano ad altri due ex giocatori del Real Madrid: Santiago Solari, già allenatore dei Blancos per qualche mese tra ottobre 2018 e marzo 2019 e oggi direttore dell'Area Professionale del club, e Raul Gonzalez Blanco, tecnico del Castilla.
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui
