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  • Sampmania: a chi serve Gabigol?

    Sampmania: a chi serve Gabigol?

    • Lorenzo Montaldo
    Gabriel Barbosa Almeida - per chi non lo sapesse, è Gabigol - è diventato nel giro di soli 4 mesi una barzelletta in casa Inter. Anche perchè due allenatori opposti come De Boer e Pioli hanno deciso di non puntare sul giocatore. Che, meglio ricordarlo, è un classe 1996. Giusto ironizzare su un ragazzo che a 20 anni appena compiuti si è trasferito dalla parte opposta del mondo, per ritrovarsi in uno spogliatoio con Icardi e Handanovic, gente che hai visto solo alla Play fino a due giorni prima? Modo peggiore per crescere un giocatore, probabilmente non c'è. Sembra quasi che la vicenda Coutinho non abbia insegnato nulla, ai nerazzurri.

    Ora facciamo il raffronto con qualcosa più vicino a noi, che riguarda casa nostra. Prendiamo, ad esempio, Patrik Schick. Che di milioni ne è costati 4, non 30, ma l'incidenza che hanno sui bilanci delle due squadre questi importi è molto simile. Stessa età, stesso ruolo, attese simili: il tutto con le debite proporzioni, sia chiaro. Il pubblico doriano però Schick lo ha adottato da subito. Giampaolo lo sta dosando, centellinando, allevando. Anche perchè per il centravanti ceco il mister aveva predetto da subito un futuro radioso. Lui lo ha ripagato con 4 gol in 327 minuti. Praticamente uno ogni 82 giri d'orologio, una media spaventosa.

    Il paragone è un preambolo necessario per rispondere alla domanda del titolo. A chi serve Gabigol? Già, a chi serve? Alla Sampdoria? Vi do la mia risposta personale: no di certo. Il suo nome circola nell'ambito di un'ipotetica trattativa con l'Inter per i vari Torreira e Pedro Pereira. O magari per Dodò. Effettivamente, sarebbe una soluzione perfetta per l'Inter. I nerazzurri presterebbero un giocatore che rischia di perdersi (svalutando un investimento esoso), affidandolo alle cure di un maestro nella crescita dei giovani. Oltretutto, spedendolo in una piazza dove potrebbe rimanere lontano dagli accecanti riflettori milanesi, da cui non sa ancora schermarsi. Il tutto assicurandosi un'opzione o uno sconto sul cartellino di due dei giovani più interessanti del campionato. A. Quelli si, già pronti per la Serie A.

    Attenzione: non sto dicendo che Gabigol sia scarso. Non lo conosco, non l'ho praticamente mai visto giocare, e credo anche che uno che segna 56 gol nel Santos tra i 17 e i 20 anni qualche qualità ce l'abbia. E forse, se la sua prima squadra italiana fosse stata la Samp, magari ora staremmo parlando di 'due' Schick, e non solo di uno. La controprova non la abbiamo. Quello che riterrei quantomeno discutibile sono le modalità.

    Perchè farsi prestare un giocatore da ricostruire e da valorizzare non di proprietà, togliendo magari spazio a Schick, che sta dimostrando di meritare fiducia e già fatica a scalzare i due intoccabili là davanti? Il favore sarebbe tutto per l'Inter. E le trattative così sbilanciate non possono andare in porto. (Quasi) mai. Il fatto che poi Torreira e Pedro Pereira in inverno vadano blindati, e se mai eventualmente ceduti in estate - il loro valore di certo non scenderà - non sto nemmeno a scriverlo.
    Quindi no, Gabigol alla Samp non serve. Ci teniamo Schick, e ve lo assicuro, non avremo rimpianti.

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