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Toro, Martinez ai margini: possibile il prestito in B

Toro, Martinez ai margini: possibile il prestito in B

Doveva essere l’anno della sua consacrazione, invece è finito ai margini dell’attacco granata. Josef Martinez sta faticando a trovare spazio là davanti, anche perché la concorrenza è agguerrita: rispetto alla stagione scorsa, infatti, a Maxi Lopez e Quagliarella, si è aggiunto anche Belotti. Meno di 200 minuti in campo in queste dodici giornate di campionato, tanti spezzoni ma rendimento nettamente insufficiente. Eppure, la sua stagione era cominciata alla grande.

IN GOL ALL’ESORDIO - Infatti, nella prima gara ufficiale del 2015/2016, aveva disputato gli ultimi minuti della sfida di coppa Italia contro il Pescara, trovando il gol. Sembrava il preludio, finalmente, all’esplosione definitiva, dopo che l’anno scorso aveva fatto intravedere le sue qualità. Dopo quella partita, però, è sparito dai radar, nonostante le chances che il tecnico Ventura gli ha concesso. E’ partito titolare sia contro la Fiorentina, alla seconda di campionato, sia nella trasferta al Bentegodi contro il Chievo, ma non è mai riuscito a guadagnarsi la sufficienza. Che sia finito ai margini lo dimostra la scelta dell’allenatore granata di schierarlo fuori ruolo al Braglia, nel finale della gara contro il Carpi: pur con l’attenuante della piena emergenza terzini di quel periodo, Martinez giocò un quarto d’ora abbondante come quinto di destra nel centrocampo del Toro.

PRONTO IL PRESTITO - Molto probabilmente, il venezuelano avrà ancora una possibilità, quando i granata ospiteranno il Cesena in coppa Italia. Quel giorno, l’1 dicembre, Martinez dovrà meritarsi la conferma sotto la Mole anche per la seconda parte di stagione, altrimenti la partenza durante il mercato di riparazione è quasi scontata. Soprattutto in serie B, diverse squadre hanno messo gli occhi sull’attaccante, e un’avventura in un che gli permetterebbe di trovare continuità, non potrebbe che fargli bene. La società granata, visto anche il sacrificio economico fatto per portarlo al Toro (circa tre milioni di euro), non vuole già bocciare il giovane, e la formula del trasferimento sarebbe quella del prestito secco. 

Emanuele Pastorella

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