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Atalanta, Gasperini pesca dall'Under 23: ecco i giovani più promettenti
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Così, sono davvero pochi i giovanissimi che arrivano oggi in prima squadra, a differenza di qualche anno fa, quando sbocciavano dal vivaio, si facevano notare proprio con l'Atalanta, per poi emigrare altrove. L'anno scorso però il club ha formato l'Under 23, una sorta di seconda Atalanta che, "anche se il campionato di Serie C", come dice il Gasp, "non è allenante per la Serie A", all'occasione presta i suoi giocatori alla prima squadra. Zero costi, e ci guadagnano tutti: i giovani per un'esperienza da inserire nel curriculum, come la prova di Del Lungo contro il Rakow in Europa League, l'Atalanta per il riposo concesso ai big, e Gasperini per nuove sfide da vincere con i talenti del futuro che lui sa già vedere.
Per questo motivo ha deciso di aggregare alla lista dei convocati nerazzurri ben tre giocatori dell'Under 23 e altri due giovani. Oltre a Bonfanti, che ormai ha il posto fisso in prima squadra anche se ci gioca poco: tre presenze la scorsa stagione e un gol, proprio contro il Rakow in Europa. Tre giovani però hanno destato particolare attenzione nello staff del Gasp: si tratta di Vismara, Palestra e Diao. Il primo è un nome caldissimo: era davvero a tanto così dalla firma con lo Spezia, ma il ruolo da secondo in Liguria non convinceva né il giocatore né il club bergamasco. Un ventunenne di indubbie qualità, che può crescere alle spalle di Carnesecchi, altro gioiello del vivaio orobico. Nell'Under 23 ha subìto in media meno di un gol a gara, 39 in 40 presenze, con 14 clean-sheet. Palestra invece è un esterno destro classe 2005 che ha sì tanti estimatori, ma anche una grande voglia di bruciare le tappe. E la dirigenza, non riscattando Holm proprio su quella fascia, potrebbe anche decidere di dargli una chance. 41 presenze tra Serie C e Coppa Italia, oltre alla gara disputata in Europa League contro il Rakow. Il Gasp si prenderà tutto il tempo in questo ritiro per valutarlo e capire se trattenerlo o cederlo a una corteggiatrice in Serie B. C'è poi Siren Diao, un altro astro nascente di cui si è spesso parlato per le qualità sotto porta: la punta classe 2005 arrivata lo scorso gennaio dal Verona Primavera, con mister Modesto ha realizzato 5 reti in 19 presenze, e piace molto al Gasp che ha convocato il centravanti spagnolo già tre volte in prima squadra (due in Serie A, una in Coppa Italia).
Dai prestiti in Serie B sono rientrati, e convocati dal tecnico di Grugliasco, anche i 2003 Zuccon e Giovane: l'uno è il centrocampista reduce da una buonissima stagione al Cosenza, l'altro, terzino sinistro e centrocampista, mezzala ed esterno, è l'ex capitano dell'Italia Under 20 che ad Ascoli non sta più trovando spazio ed è in cerca di riscatto. Se non in prima squadra, di sicuro in Under 23.
