
Atalanta in-difesa verso il Milan: da Kossounou a Posch, i riscatti del mercato
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KOlasinac- Lo farà però senza tanti leader in difesa: contro il Bologna ha appena perso il braccetto di sinistra titolare Kolasinac, che ha contratto con scadenza nel 2026 più opzione per un anno esercitabile dal club: martedì è stato sottoposto ad artroscopia del ginocchio sinistro per la ricostruzione del legamento crociato anteriore dal Professor Mariani a Villa Stuart a Roma e ora starà fuori sei mesi.
POSCH, KOSSOUNOU E TOLOI- Mister Gasperini, con Scalvini fuori dai giochi e Djimsiti a un passo dal giallo della squalifica, ora chiede di più ai vari Toloi, Kossounou e Posch, tutti e tre con punti di domanda per quanto riguarda il loro futuro all'Atalanta. Arrivato a febbraio in prestito dal Bologna, Posch ha un diritto di riscatto da 8 milioni che pende come un grande punto di domanda, anche perché a oggi ha giocato solo 7 gare (445 minuti) e anche questa mattina si è allenato a parte in campo a Zingonia (terapie per Palestra, Scalvini, Scamacca e De Ketelaere). Capitan Toloi, invece, è in scadenza a giugno dopo dieci anni di contratto. L’ivoriano, infine, ha un diritto di riscatto fissato a 25 milioni che l’Atalanta potrebbe esercitare se si confermerà forte come finora: 13 gare e quasi 800 minuti con un solo giallo preso, tecnica e fisico, grande personalità e istinto ad affondare, con gol nati da suoi recuperi palla alti o sue incursioni. Ha recuperato al cento per cento e a San Siro potrebbe anche partire titolare.