Eugenio Corini ha centrato l'obiettivo. Salvezza doveva essere, e salvezza è stata. Dubbi sulla sua riconferma? A vedere i risultati di campo sembrerebbe proprio di no. Ma il calcio è strano. E l'indole umana imprevedibile. Genio è uomo azienda. Conosciuto e amato in seno alla società di Campedelli. Insomma, esistono tutti gli elementi per pensare che a fine stagione le parti s'incontreranno per sancire il prolungamento del rapporto.

Tuttavia, esiste sempre una variante alla logica. Pensieri che magari sfuggono. Idee private che restano all'interno delle mura del club. E che hanno l'effetto di creare sussurri. Veri, presunti. Pur sempre sussurri. Dunque, se non fosse Corini l'allenatore del Chievo della prossima stagione, la società della Diga potrebbe decidere di puntare su Giuseppe Sannino. Certo. Molto dipenderà anche dal finale di stagione del Palermo. Non è la stessa cosa trovarsi in A o tra i cadetti.

L'altra idea, già abbozzata in passato, porta a Rolando Maran. Ora inarrivabile però per il club della Diga. A Catania se lo vogliono tenere stretto. E Maran, visti i grandi successi di campo, sembra poter ambire eventualmente ad una fascia di club superiore a quella del Chievo.

Nelle prossime partite il campo dirà altro. Il buon senso porta a pensare che Corini abbia un buon 80% di riconferma. Ma poi non si sa mai.