I rumors sugli agenti e una volontà da assecondare: cosa succede col rinnovo di Lautaro

87
Il mercato che verrà è già cominciato, con largo anticipo rispetto al periodo canonico individuato dagli addetti ai lavori nel mese di giugno. A un mese circa dalla conclusione effettiva della stagione, tutte le squadre stanno già definendo o ideando le strategie da perseguire in vista dell'estate e pure l'Inter capolista del campionato non fa eccezione. E' vero, il momento interlocutorio sul fronte societario - nell'attesa che il presidente Zhang faccia ritorno a Milano per chiarire le prospettive future sul piano di possibili nuovi ingressi nel pacchetto azionario e a livello di budget per gli acquisti - non aiuta ad avere un quadro chiaro, ma questioni altrettanto importanti come i rinnovi di contratto dei pezzi pregiati di Conte sono da tempo in agenda. E al centro di queste valutazioni c'è anche Lautaro Martinez.
L'INCOGNITA - La storia è nota da tempo nel quartiere generale del club nerazzurro in Viale della Liberazione: la scadenza dell'attuale accordo nel 2023, un'intesa di massima per un ingaggio ritoccato sino a 4,5 milioni netti e una clausola rescissoria da 111 milioni di euro oggetto di molte discussioni. A questo quadro apparentemente molto chiaro si sono aggiunte le recentissime speculazioni sul cambio degli agenti che curano gli interessi del Toro, dopo che gli ultimi incontri tra Beto Yaque e Zarate con Marotta e Ausilio non hanno prodotto la tanto attesa fumata bianca. Un dettaglio per niente secondario in una trattativa che coinvolge un calciatore molto importante per il presente e per il futuro e in ballo ci sono parecchi soldi.
L'INCOGNITA - La storia è nota da tempo nel quartiere generale del club nerazzurro in Viale della Liberazione: la scadenza dell'attuale accordo nel 2023, un'intesa di massima per un ingaggio ritoccato sino a 4,5 milioni netti e una clausola rescissoria da 111 milioni di euro oggetto di molte discussioni. A questo quadro apparentemente molto chiaro si sono aggiunte le recentissime speculazioni sul cambio degli agenti che curano gli interessi del Toro, dopo che gli ultimi incontri tra Beto Yaque e Zarate con Marotta e Ausilio non hanno prodotto la tanto attesa fumata bianca. Un dettaglio per niente secondario in una trattativa che coinvolge un calciatore molto importante per il presente e per il futuro e in ballo ci sono parecchi soldi.
'SONO TRANQUILLO' - Aspetti che tengono conto dell'esponenziale crescita compiuta da Lautaro Martinez nelle ultime due stagioni e dell'intesa ai limiti della perfezione creatasi con Romelu Lukaku, che fanno dell'argentino e del belga il secondo miglior tandem offensivo in Europa con 36 gol complessivi, dietro soltanto al duo Lewandowski-Muller. E proprio perché in campo tutto va a meraviglie, contribuendo ad avvicinare l'Inter a un traguardo come lo scudetto che manca da 11 anni, presto si tratterà di definire il lungo lavoro preparatorio anche negli uffici, magari col classico nero su bianco. Ripartendo dalle parole, significative, rilasciate dallo stesso Lautaro poche settimane fa: "Rinnovo? Stiamo lavorando. L'Inter è in difficoltà, noi dobbiamo continuare a lavorare, si troverà l'accordo. Sono tranquillo". Perché il mercato per la prossima stagione è già cominciato e anche certi rinnovi sono in agenda da tempo.
I rinnovi di Lautaro, Barella e di Bastoni sono già pronti da depositare ma verrà fatto dopo il 30 giugno per un discorso di suddivisione nei vari bilanci di tali somme. Sono certo che Marotta chiuderà anche il rinnovo per De Vrij ma quando c'è di mezzo Raiola bisogna stare calmi. Io sono altresi convinto che Zang non tornerà a mani vuote ma ha concluso dei contratti di sponsorizzazione con Evergande e Sumsung in più avrà il prestito da Fortress per circa 400 milioni, che serviranno in parte circa 300 per pagamenti vari ma 100 milioni o forse di più saranno per il mercato.
Azzardo i prossimi acquisti dell'Inter tutti fattibili per due esperti di mercato come Marotta e Ausilio: Cragno del Cagliari 10/15 milioni più Naingollan; Difesa Maksimovic( parametro zero) o Milenkovic 15/20 milioni prestito oneroso con diritto di riscatto. Centrocampo: Wijnaldum parametro zero, Gosens 35 milioni, e De Paul dell'Udinese 20/25 milioni cash più Agoumè;
Attacco: Giruod o Dzeko entrambi sono parametri zero.
Con lo scudetto vinto arriverà un premio scudetto della Figc di circa 15 milioni e altrettanti arriveranno se vinceremo la Supercoppa Italiana, altri 20 milioni dagli sponsor più 30 milioni dalla Uefa per la qualificazione Champins con questi soldi verrà fatto un tentativo per Milinkovic-Savic valore attuale 80/90 milioni ma se la Lazio non dovesse centrare la Champions potrebbe doverlo cedere a quel punto il prezzo scenderebbe non di molto ma il pagamento potrebbe essere o dilazionato in più esercizi oppure dando 50/60 cash più due giocatori graditi alla Lazio, ma questo acquisto per ora lo vedo abbastanza complicato, inoltre se arrivasse il serbo ci sarebbe da vendere Brozovic e non mi sembra che ci siano molti acquirenti. Io sono certo di 2 cose:
1) Zang non venderà l'Inter;
2) verrà fatto un mercato intelligente per completare la squadra senza grossi investimenti ma prendendo i parametri zero che fanno al caso nostro e Marotta e Ausilio sono molto bravi a trovare o a creare le situazioni giuste e fare grandi acquisti senza spendere troppo.
Forza Inter Sempre
Luca Clerici
87