Ibrahimovic e l'addio alla Juve: 'Con Calciopoli cambiò tutto, non potevo perdere tempo'
NIENTE B - "Pensavo che giocare in Serie B non fosse il massimo per me. Ci sarebbero voluti anni prima di tornare a essere una grande Juventus. La mia Juve era superiore a tutti, sia per nomi dei giocatori sia per l'allenatore. Mi chiesero di restare e di rinnovare il contratto, ma io pensavo che per tornare al top sarebbe servito del tempo, io potevo raggiungere un livello di rendimento molto più alto. Pensavo: se vado in Serie B, perdo un anno, poi il primo sarà difficile, il secondo ancora di passaggio e tra tre anni sarò dove sono adesso".