«Sono vicino alla famiglia Semeraro: ora conta solo il Lecce. Da parte nostra esiste solo un modo per rispondere a quello che è accaduto: noi facendo una grande partita in campo e la città stringendosi all'amore che ha per la squadra. Se andiamo dietro a questo tipo di polemiche non si fa altro che il gioco di chi ha voluto mettere il Lecce in questa situazione». Serse Cosmi vuole vincere la sfida di domani contro la Roma per tanti motivi legati alla bufera del calcioscommesse e sicuramente per continuare a nutrire concrete speranze di salvezza: un passo falso potrebbe suonare come una condanna definitiva.

«Definire difficile la gara di domani contro la Roma sarebbe banale.- dice Cosmi - Ma ci troviamo in una situazione, purtroppo, di non poter scegliere». Una formazione scorbutica in una gara in cui conta solo la vittoria. «Contro avversari abbordabili abbiamo incontrato maggiori difficoltà; - prosegue l'allenatore - loro sono in piena lotta per il terzo posto, e ripongono nella gara contro di noi speranze per proseguire la corsa». Un incontro che giunge al termine di una settimana davvero difficile per la società e per i colori giallorosi. «Sono stati i più brutti giorni da quando sono arrivato a Lecce. - commenta Cosmi - Prima il pareggio interno col Cesena, a cui è seguito tanto nervosismo, a mio giudizio con una maniera di accusare sbagliata».