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Milan: Pioli traccia la differenza fra Maldini-Massara e Furlani-Moncada, ecco l'identikit del nuovo attaccante

Gianluca Minchiotti
14 ago 2023

E' uno Stefano Pioli soddisfatto quello che commenta il successo ai rigori del Milan sul Monza nella prima edizione del Trofeo Silvio Berlusconi. L'allenatore dei rossoneri è contento della prestazione e dell'inserimento negli schemi della squadra da parte dei tanti nuovi acquisti. Il concetto espresso dal tecnico è questo: "Il livello deve restare alto, sono arrivati giocatori giovani ma già formati. Gli va dato del tempo per ambientarsi, certo la base è buona". Pioli elogia così i nuovi acquisti e chi li ha portati al Milan, ovvero la coppia Furlani-Moncada, lanciando indirettamente anche una velata fracciata a chi li ha preceduti, il duo Maldini-Massara, che aveva sì portato in rossonero tanti giovani, ma in molti casi (almeno secondo il Pioli pensiero) non ancora formati e bisognosi invece di una lunga gavetta prima di potersi affacciare alla titolarità.

L'IDENTIKIT - Al mercato del Milan, a dire il vero, per essere perfetto mancherebbe ancora un centravanti di ruolo che possa dare il cambio a Olivier Giroud, pur considerando adattabili al ruolo, data la loro duttilità, anche Okafor e Chukwueze. Pioli però non disdegnerebbe un altro rinforzo per il centro dell'attacco, al posto dell'acerbo Colombo. Furlani e Moncada sono pronti a cogliere le occasioni che si presenteranno da qui al 1° settembre, senza fretta ma con attenzione. Un profilo da Milan poteva essere l'argentino Veliz, seguito dai rossoneri e poi finito al Tottenham. Ma al di là dei nomi, l'identikit è quello tracciato da Pioli, anche per l'eventuale nuovo centravanti: giovane ma già formato, pronto a giocare subito nel Milan.

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