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  • Inter in silenzio? Sì, è meglio stare zitti...

    Inter in silenzio? Sì, è meglio stare zitti...

    • Pasquale Guarro

    Eduardo De Filippo diceva: “Adda passà ‘a nuttata”. Ma il cielo ad Appiano Gentile è sempre più cupo, soprattutto dopo la sfida di Firenze, che vede abdicare gli uomini di Roberto Mancini. Un momento terribile per i nerazzurri, che nelle ultime 7 gare hanno raccolto il misero bottino di 7 punti. Mentre Roma e Fiorentina guardano indietro e sorridono. 

    L'INTER NON É PIU' L'INTER - Paura e confusione bloccano le gambe degli interisti, che nei primi 6’ di gioco concedono già due tiri agli avversari. Per un attimo sono riapparsi i fantasmi della gara d’andata, ma grazie ad una grande azione iniziata da Brozovic e Kondogbia e conclusa dallo stesso croato, I nerazzurri riescono a trovare la rete del vantaggio. Un gol che poteva essere pesantissimo e invece l’Inter non è più l’Inter neanche in questo: un tempo la squadra di Mancini avrebbe gestito e portato a casa i tre punti, oggi si fa prima recuperare e poi superare. 


    QUALCOSA É CAMBIATO - Differenze che evidenziano come la squadra si sia letteralmente sgonfiata. Complice anche una pessima prestazione di Mazzoleni, che lascia l’Inter in dieci per un fallo inesistente di Telles, che costa al brasiliano il secondo giallo. Ma piove sul bagnato, perché per la prossima gara, l’Inter perde anche Kondogbia (espulso per proteste) e Medel, ammonito ed era diffidato. Sabato sera arriva al Meazza la Sampdoria di Vincenzo Montella e degli ex Alvarez, Dodo e Ranocchia, che forse vorranno dimostrare qualcosa. Il cammino è ancora lungo e la Champions non è definitivamente salutata, ma l’Inter adesso è irriconoscibile.

    SILENZIO STAMPA - Intanto la società nerazzurra a fine gara decide di non mandare dirigenti e calciatori di fronte alle telecamere. L'Inter è in silenzio stampa, il motivo non è stato ancora chiarito, ma probabilmente ai nerazzurri non  piaciuto l'arbitraggio di Mazzoleni. Un silenzio stampa che evidenzia ulteriormente il periodo negativo, ma che non serve a risolvere i problemi. L'Inter adesso è questa: la squadra che ha raccolto sei punti nelle ultime sette gare.
     


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