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  • Violamania: la dirigenza aiuti Prandelli, serve un attaccante e anche in fretta

    Violamania: la dirigenza aiuti Prandelli, serve un attaccante e anche in fretta

    • Iacopo Nathan
    Anno nuovo, vecchi problemi per la Fiorentina, che contro il Bologna non riesce ad andare oltre lo 0-0. Il dato più significativo, però, sono le zero conclusioni verso lo specchio fatte dai viola in 90 minuti, non succedeva dal 2018 e deve far riflettere non poco. Con il mercato di gennaio appena iniziato, la dirigenza viola deve trovare un attaccante capace di segnare gol pesanti e rimpolpare un reparto offensivo decisamente scarno, con il solo Vlahovic a 4 gol. La Fiorentina, che già in estate aveva bisogno di un attaccante, salvo poi non comprarlo, non può sprecare questa sessione se non vuole ritrovarsi nuovamente in fondo alla classifica.

    PRANDELLI - Un attaccante di peso e di riferimento, poi, serve soprattutto a Prandelli, che con il suo lavoro sta cambiando la faccia della Fiorentina, ma non riesce a capitalizzare gli sforzi. La squadra ha inanellato un filotto di quattro risultati utili, compresa la storica vittoria contro la Juventus, ma nella gara di ieri contro il Bologna sono riemerse le vecchie difficoltà in zona gol che hanno condizionato l’inizio di stagione viola. Prandelli sta lavorando molto sui singoli, creando un gruppo unito e coeso, ma ha bisogno di un aiuto dalla dirigenza per rilanciare la sua esperienza nella seconda parte di stagione, con il mercato che sarà fondamentale.

    MERCATO - Come nello scorso gennaio, la Fiorentina sarà sicuramente protagonista della sessione invernale, con molte manovre sia in entrata che in uscita. Ci sono alcuni sicuri partenti, come Cutrone, altri che potrebbero partire con la giusta offerta, Duncan o Kouame, e vari esuberi da piazzare. Pradè e Barone, una volta sistemate le uscite, potranno sfruttare il tesoretto ricavato per comprare un attaccante importante per rilanciare la Fiorentina, Caicedo il primo nome in lista. Dopo alcuni errori di valutazione, la viola non può permettersi di sbagliare il mercato di gennaio, sopravvalutando i suoi giocatori o sottovalutando le lacune della rosa come fatto in passato.
     

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