
CM STADIO: Sampdoria-Udinese 2-0, Quagliarella euforico
SAMPDORIA
L'attaccante della Sampdoria, Fabio Quagliarella: "Mi dicono che sembro ringiovanito, in realtà mi diverto a giocare con una squadra che ha tecnica e personalità. Mi piace fare anche giocate che entusiasmano la gente, ma preferisco fare cose concrete. Vincere è stato importante, si sapeva che l'Udinese è una squadra tosta; finchè non c'è la matematica, comunque, dobbiamo stare sul pezzo ma è stata una vittoria fantastica, abbiamo messo un bel mattone per il nostro futuro. Forse alla fine me lo sarei meritato il gol, ho avuto i crampi e ho cercato di stringere i denti, magari se fossi stato un po' più lucido avrei segnato. Ma bisogna tener conto anche della bravura del portiere. Sono contento della stima e dell'affetto dei tifosi, queste sono cose che vanno meritate sul campo. Noi non lo stavamo meritando, oggi invece sì: il pubblico è da brivido e merita grandi partite. Nazionale? Il mio obiettivo è la salvezza e arrivare in doppia cifra, faccio il mio campionato".
UDINESE
Il centrocampista dell'Udinese, Zdravko Kuzmanovic: "Peccato per il risultato, perchè siamo stati molto bene in campo e abbiamo creato tante occasioni, dobbiamo continuare a giocare così. Davanti alla difesa devo essere aggressivo, e lottare su ogni pallone, ci sto provando e sto cercando di aiutare la squadra. Dopo una sconfitta è difficile parlare, però non abbiamo mai mollato e abbiamo anche creato buone opportunità, perciò ripartiamo da qui. La prossima partita la giochiamo in casa, dobbiamo fare come con il Napoli, con il Chievo ci aspetta una partita difficile. I miei duelli con Ranocchia e Dodò? Ero carico e aggressivo, anche perchè l'arbitro a volte magari non aveva fischiato qualche contatto, però questo è il mio modo di giocare, e devo proseguire su questa strada".