
Leo Corsi: se Pirlo è Nio, l'eletto di Matrix
Una settimana fa contro il Monaco performance anonima, mancava di condizione Andrea. Ma se le gambe girano sotto ritmo, tecnica e pensiero sono sempre lì. Stavo giusto pensando “oggi non è in partita” ed ecco una traiettoria improvvisa; lancio di 50 di metri. Colto con la coda dell’occhio il movimento di Morata, Carvhallo tagliato fuori. Palla servita col contagiri, porta spalancata, Morata steso a terra. Il resto rientra nell’ordinario: il rigore, il gol ed ogni altra giocata. La cosa straordinaria l’ha disegnata un’altra volta Pirlo.