
Violamania: la più classica delle medicine, vincere e convincere
Il calendario, considerazioni "sulla carta" alla mano, recita un -2 nei punti conquistati, ovvero quelli persi patendo la rimonta del Cagliari. Gli altri due ribaltamenti di risultato - Torino e Roma - lasciano l'amaro in bocca ma sono contemplabili per le forze in campo. Non secondo quanto espresso, specialmente con i granata. Il gioco manca, così come i gol di Simeone o l'apporto di altri singoli.
Vincere e convincere è quindi l'unica medicina che la Fiorentina può conoscere in Lazio, per scrollarsi di dosso le dicerie e i primi dubbi. Tre punti prima della pausa sarebbero oro, considerando che, prima della Juventus al 'Franchi', ci sarà l'impegno di Bologna. Insomma, la rincorsa all'Europa League è appena cominciata, ma la strada, come sempre, è tortuosa. E non ammette indecisioni.