
Il caso U.C. Sampdoria: esempio virtuoso (e innovativo) per la composizione della crisi nel calcio
Il percorso esperito dal club ligure ha rappresentato di fatto un unicum nel panorama calcistico italiano in quanto nessuna società sportiva – fino a quel momento – si era avvalsa della composizione negoziata per uscire da una situazione di crisi finanziaria. Tale strumento, infatti, è stato introdotto recentemente nel novembre 2021 e, dopo una partenza in sordina, ha iniziato ad essere appreso ed utilizzato nelle sue potenzialità solo con l’entrata in vigore del Codice della Crisi (luglio 2022).
Duplici, sostanzialmente, i vantaggi ottenuti con detta procedura: negoziazione con le parti interessate più snella rispetto ad una procedura di concordato (caratterizzata da maggiori vincoli e ingerenze nella gestione da parte degli organi della procedura) e più rapida rispetto delle stringenti tempistiche imposte dalla FIGC, il cui rispetto è essenziale per l’iscrizione al campionato e la conservazione del titolo sportivo.
Il tema verrà affrontato il 20 giugno p.v. nell’ambito di un convegno organizzato da LegisLAB Academy, dove i Dottori Giuseppe Acciaro, Marco Rubino e Stefano Verna e gli Avv.ti Eugenio Bissocoli e Alberto Porzio riproporranno un dibattito già svoltosi nello scorso dicembre, con l’obiettivo di aggiornare gli operatori del settore.
Interrogati sul punto, i relatori dell’evento hanno in particolare evidenziato che: “Il caso UC Sampdoria conferma che, nel quadro normativo attuale, il ricorso alla composizione negoziata, seguita da un accordo di ristrutturazione dei debiti in continuità diretta, rappresenta uno strumento utile e flessibile per la gestione della crisi della società di calcio”.
Le modalità e i tecnicismi per il risanamento delle società calcistiche sono destinati a conservare un’importanza centrale nel settore e dovranno essere verificati e aggiornati alla luce della costante evoluzione del quadro normativo.
Eventi come quello del 20 giugno p.v. sono utili a formare gli operatori del settore e fornire soluzioni atte a salvaguardare l’intero comparto.