Higuain contestato, aspetta un'offerta
MALEDETTI RIGORI - Ma anche la maledizione dei rigori che lo ha colpito durante questa annata: cinque errori dal dischetto, quasi tutti decisivi. Contro il Chievo lo sbaglio costò la sconfitta, contro l’Atalanta l’errore al 92’ impedì al Napoli di vincere. Poi quello tragico contro la Lazio quando si era sul 2-2: vincendo il Napoli sarebbe arrivato terzo e in Champions. Infine quello pesante nella finale di Coppa America dell’Argentina contro il Cile. Tra questi anche l’errore in campionato contro il Milan che però non ha inciso sul risultato, in quanto il Napoli riuscì comunque a vincere. Un Higuain stanco e confuso, che nella scorsa stagione non sbagliò mai dal dischetto e che oggi si ritrova discusso, non solo come rigorista.
TENTAZIONI PREMIER - Un destino strano, secondo qualcuno il Pipita vuole andare via perché non giocherà la Champions. Ma il mancato traguardo è per responsabilità (anche o soprattutto, a seconda dei punti di vista) sua, quindi l’argentino ha poco diritto a chiedere di giocare in Champions. De Laurentiis vuole confermarlo, lo farebbe partire soltanto con la clausola da 94,7 milioni di euro ufficializzata qualche giorno fa. Nessuno pagherà una cifra simile, su questo non ci sono dubbi. Il Pipita va in vacanza aspettando un’offerta, magari dalla Premier League. Il Manchester United, che però ha già preso il fenomeno Depay, o magari l’Arsenal, che forse è il club che più cerca un grande attaccante e di cui si dice di una proposta da 60 milioni di euro: fatta o in arrivo vedremo. Intanto il futuro di Gonzalo Higuain adesso è incerto più che mai.
