Quanto deve pagare il Napoli per il riscatto di Billing

10 gen 2025
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Un po’ a sorpresa il Napoli ha piazzato un acquisto a centrocampo, il secondo dopo l’arrivo di Hasa dal Lecce: si tratta del classe ‘96 Philip Billing, preso dal Bournemouth in prestito con diritto di riscatto. Un’operazione chiusa in poco tempo e legata anche all’uscita di Folorunsho (Fiorentina). Conte aveva bisogno di un rinforzo lì in mezzo e la società lo ha accontentato.

QUANTO DEVE PAGARE IL NAPOLI PER IL RISCATTO DI BILLING - Come detto l’operazione Billing è stata chiusa in qualche giorno con il Napoli che ha subito trovato la chiave giusta: prestito con diritto e un diritto di riscatto fissato a 10 milioni. Se il Napoli dovesse decidere di prenderlo a titolo definitivo, per il centrocampista è pronto un contratto di quattro anni con scadenza fissata per il 30 giugno 2029. L’ingaggio attuale che percepisce il giocatore è di 1 milione di euro netto e sarà interamente a carico del Napoli, che in caso di riscatto gli offrirà uno stipendio da 3 milioni (netti).

IL RUOLO DI BILLING NEL NAPOLI - Billing è una mezz’ala d’inserimento che si può adattare anche a giocare sulla trequarti. Caratteristiche simili a Loftus-Cheek, per capirci, con qualche centimetro in più: 193 cm d’altezza, che lo rendono pericoloso in area avversaria anche sui calci d’angolo. Al Bournemouth dal 2019, è stato protagonista prima della promozione della squadra dalla Championship alla Premier League nel 2021/22 con 10 gol e 10 assist e la stagione successiva ha fatto 7 reti nel campionato inglese. Billing arriva a Napoli per prendere il posto in rosa lasciato libero da Folorunsho: parte indietro nelle gerarchie di Conte e senza coppe europee ci sarà anche meno turnover; sarà un’alternativa a McTominay e Anguissa, se non dovesse esserci uno di loro due l’allenatore può pensare al nuovo centrocampista.