
Sampdoria-Mancini, ritorno al passato: la ricostruzione della giornata
- 5
ESONERO - Che l'esonero di Semplici fosse dietro l'angolo era evidente a tutti. In mattinata le indiscrezioni più credibili raccontavano di una corsa a due tra Andreazzoli e soprattutto Iachini per la panchina doriana. Addirittura si parlava di contatti tra la dirigenza e il tecnico, che pareva aver chiesto un contratto da un anno e mezzo. Le supposizioni su un coinvolgimento di Roberto Mancini non solo non trovavano fondamento, ma anzi sembravano una vera e propria invenzione. Almeno questi erano i termini con cui venivano descritte da varie fonti. Nel pomeriggio, però, qualcosa ha iniziato a cambiare.
CONTATTI - I rumors sui contatti tra il presidente Manfredi e l'ex C.T. della Nazionale hanno preso a circolare sempre con maggior insistenza. Prima Mancini veniva indicato come possibile futuro allenatore, poi come direttore tecnico in pectore. Nel frattempo, hanno cominciato a diffondersi anche le voci di un possibile ritorno a Genova di tanti componenti della Sampd'Oro: tra gli altri, Attilio Lombardo e Alberico Evani.
UFFICIALITÀ - A inizio serata sono arrivati due comunicati ufficiali della Samp. Il primo in ordine cronologico esonerava Semplici e sollevava dall'incarico anche il direttore sportivo Accardi. Qui si è iniziato a capire che qualcosa in pentola c'era davvero. Di fronte a questa notizia, il Mancio (che sul suo profilo Instagram nel frattempo postava un criptico "Prima di scrivere cose totalmente inventate, e lo so che fate fatica, pensate. Grazie") sembrava avvicinarsi a Genova. C'è chi racconta anche di riunioni fiume alla presenza di Manfredi. Ad aumentare la suggestione il fatto che il giorno prima l'ex numero 10 doriano fosse proprio nel capoluogo ligure per l'inaugurazione del negozio di un amico, e le voci sulla volontà da parte del gruppo dello Scudetto del '91 di fare qualcosa per aiutare la squadra tanto amata nel momento del bisogno. A un certo punto, ecco il nuovo comunicato: Evani allenatore, Lombardo vice, Gregucci e Bertelli collaboratori.
E MANCINI? - Per il momento, di Mancini ancora nessuna notizia. Qui si entra nel campo delle supposizioni. Alla fine, il ruolo previsto non sembrerebbe essere quello di mister, né tanto meno di direttore. Mancini dovrebbe fare il consigliere di Manfredi, senza firmare nessun contratto. La sua volontà, in futuro, sarebbe quella di tornare ad allenare, dopo aver tentato di aiutare la Samp, tenendosi libero per eventuali chiamate. Dovrebbe ricoprire, in sostanza, il ruolo di supervisore dell'area tecnica senza però rientrare in organigramma. Un Mancini ufficialmente in blucerchiato però ci sarà già adesso: il figlio Andrea dovrebbe tornare da direttore sportivo, ruolo ricoperto l'anno scorso. Firmerà un biennale, e si è liberato dal Barcellona dove collaborava con Deco.
CONFERENZA - Evani dirigerà il primo allenamento nel pomeriggio: la Samp, andata direttamente in ritiro dopo Spezia anche per evitare problemi di ordine pubblico, è stata richiamata da Coverciano (ieri era in programma presso il cenro sportivo federale una seduta di scarico poi annullata) per lavorare al Mugnaini sotto agli occhi di Evani. La domanda da un milione di dollari però è sempre quella: e Mancini? Alcuni rumors parlano di una sua presenza a Bogliasco, viene ventilata anche la possibilità di una conferenza stampa di Manfredi per presentare Evani e fare il punto sulla guida della Samp. Il patron dovrà rispondere inevitabilmente anche su Mancini, che potrebbe essere presente a Bogliasco, e chiarire una volta per tutte il ruolo di Bobby gol e il nuovo assetto del Doria, con uno sguardo al campo: ci sono ancora 6 finali per evitare il dramma sportivo, Mancini o non Mancini.
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui