
Boban: 'Rifarei tutto. Maldini resti al Milan, a febbraio chiesi il rinnovo di Ibra'
"Maldini dovrebbe avere un ruolo centrale per mille motivi, ma sopratutto per la competenza dimostrata. Ci siamo divertiti troppo poco tempo insieme, ma c'est la vie...".
"Pioli è un'ottima persona e un ottimo allenatore, ci siamo sentiti dopo la firma del suo contratto e mi ha fatto tanto piacere. Ovvio che sono soddisfatto, ha fatto un lavoro di assoluto livello. Pioli era la nostra scelta nel momento di grande difficoltà ed è bello vedere tanti grandi progressi della squadra e anche suoi".
"Ibra? Dopo il mercato estivo l'anno scorso ho dichiarato che ci servivano due giocatori d'esperienza. Con Ibrahimovic e Kjaer, in più con la straordinaria esplosione di Rebic che è un vicecampione del mondo e un giocatore di buona esperienza, il Milan è diventato molto più maturo e sicuro di sé. Di conseguenza, quasi tutti i giocatori si sono trasformati in meglio. Comunque, per quanto riguarda Ibra, avevo chiesto a febbraio di rinnovare il suo contratto perché avevamo con lui un gentlemen agreement: il patto era che, se non fosse stato sufficientemente in forma, avrebbe smesso da solo. Ecco, ero sicuro che non ci sarebbero stati problemi con lui, perché Zlatan è consapevole di se stesso e del suo corpo. Però il rinnovo in quel momento non si è potuto fare, diciamo così. Ibrahimovic è un genio, una forza della natura e fa ancora la differenza. È fondamentale che rimanga ancora almeno per un anno. La sua importanza è evidente e ha molteplici aspetti. Con lui è cambiato tutto nella squadra, a cominciare dalla crescita dei giovani. Basta vedere Rafael Leao che è un talento straordinario, ma aveva bisogno di una guida e ha avuto la migliore possibile. Per tutto questo, dobbiamo sempre ringraziare e rispettare Zlatan".
"Adesso tornerò in Fifa? Dopo tanti anni da manager mi sono preso un po' di tempo per vivere un'estate tranquilla nella mia Croazia, poi vediamo che cosa farò e dove".