Milan, senti Cutrone: 'Mi hanno messo nelle condizioni di andar via'
L'ADDIO AL MILAN - Parole che non vogliono suonare come un rimprovero quelle dell'attaccante classe '98 che, anzi, ricorda con piacere i suoi anni a Milanello: "Nella vita devi essere in grado di prendere delle decisioni forti. Io ero in una situazione di questo tipo e mi è dispiaciuto perché avevo un ottimo rapporto con i miei compagni di squadra al Milan e i fan mi adoravano per davvero. È stato bello ricevere messaggi dai tifosi e dai compagni di squadra: significa che ho lasciato un ricordo positivo".
L'AMORE PER I ROSSONERI - L'affetto verso la sua squadra del cuore non si affievolirà mai, come ammette Patrck: "In camera avevo i poster di attaccanti come Filippo Inzaghi e Marco Borriello. Guardavo i video su YouTube di Marco van Basten e George Weah. Ricordo la vittoria della Champions League del 2007 contro il Liverpool, ma non tanto la finale di Istanbul 2005 - per fortuna. Sarò sempre milanista. Le notti dopo il gol nel derby contro l'Inter non ho dormito".
GLI WOLVES - "Ero a conoscenza dell'interesse del Wolverhampton per me - ha proseguito Cutrone. Ho scelto immediatamente la Premier League. Sono sempre stato attratto dall'idea di giocare all'estero ed ero davvero entusiasta all'idea di provare qualcosa di nuovo. Qui sono felice". Sul momento non semplice che ha attraversato in questo primo scorcio di Premier, Cutrone analizza così: "Sono tranquillo. Ho sempre segnato nella mia carriera. Sto iniziando ad adattarmi e mi sento ben voluto dai fan e dai miei compagni di squadra. I risultati arriveranno".